Crème Brulée al Radicchio rosso tardivo di Treviso
Ingredienti per 3 crème brulée:
100 gr di radicchio di Treviso tardivo, già pulito e tagliato a tocchetti
6 cucchiai di zucchero
3 tuorli d’uovo
250 ml di panna
1 cucchiaino di estratto liquido naturale di vaniglia
Zucchero di canna per caramellare
Procedimento:
In un pentolino mettete il radicchio insieme a poca acqua (un bicchere circa) e metà zucchero. Lasciatelo cuocere finchè tenero e caramellato. L’acqua evaporerà e creerà una specie di marmellata. Fate raffreddare.
Una volta freddo frullatelo con un frullatore ad immersione insieme ai tuorli e al restante zucchero. In un pentolino scaldate la panna. Non portatela a bollore, quando vedete che inizia a fare delle bollicine sui lati toglietela dal fuoco. Unite un cucchiaio di panna al mix di uova e mescolate bene. Pian piano unite la restante panna, sempre mescolando bene. Unire la panna poco a poco non farà rapprendere le uova.
Versate il composto in delle ciotoline. Mettete le ciotole in una teglia da forno con bordi alti e riempite la teglia con acqua bollente. L’acqua dovrà arrivare a metà delle ciotole. Cuocete le crème brulée in forno preriscaldato a 160° per circa 45 minuti. Controllate comunque la cottura in base al vostro forno, dovranno essere dorate, sode all’esterno e ancora vagamente morbide al centro. Una volta pronte, toglierle dalla teglia, lasciarle intiepidire e metterle in frigo coperte con pellicola fino al momento di servirle. Non cuocete troppo le crème brulée o rischiate che si crepino in superficie.
Al momento di servirle cospargete la superficie con dello zucchero di canna e caramellatelo. Per questa operazione potete usare l’apposita torcia o mettere le ciotole sotto il grill del forno.
Fonte foto/ricetta: Profilo Facebook Elena Pancotti