Rio San Martino: più di 8.000 € di ricavato per la Riviera del Brenta

Ha dato i suoi frutti positivi la serata a scopo benefico organizzata dalla Pro Loco di Scorzè con la collaborazione dell’Unione Cuochi del Veneto: più di 8.000 € raccolti per aiutare la Riviera del Brenta colpita dal tornado lo scorso luglio.

Grazie all’intuizione del Presidente di Assocuochi Treviso, Alcide Candiotto, successivamente sviluppata grazie alla minuziosa organizzazione di Valter Crema e delle Associazioni Pro Loco di Scorzè e Gli Amici del Radicchio, è nata la serata di beneficienza svoltasi lo scorso 19 Novembre presso il PalaRadicchio di Rio San Martino: una splendida sfida tra le sette provincie del Veneto, le quali – dopo essere state loro assegnate una tipologia di radicchio ed una proteina in abbinamento – hanno creato ognuna uno sfizioso piatto gourmet venduto a prezzi popolari durante la serata.

La sfida ha visto come vincitrice assoluta la Provincia di Belluno, con le sue chicche di polenta su medaglione di ossocollo brasato al radicchio di Chioggia IGP con aspretto di uva. Premio per la creatività va alla Provincia di Verona con la rollatina di fagioli in porchetta e radicchio di Verona IGP su fonduta di vialone nano e Monte Veronese mezzano allo zafferano, purea di cime di broccolo all’acciuga e riduzione di Valpolicella alle cinque spezie. Un premio è andato anche alla Provincia di Venezia che – con le sue seppie in guazzetto con radicchio variegato di Castelfranco IGP, timballo di risi e patate dolci di Rio San Martino dorato al Mais Fioretto con cremoso di seppia – si è aggiudicata il primo posto per il piatto più venduto.

Un particolare doveroso ringraziamento agli Chef che hanno rappresentato Assocuochi Treviso: Elena Pancotti, Emanuela Corazzina, Eros Marchi (che durante la serata ha anche dato una dimostrazione dei suoi lavori artistici di intaglio dei vegetali), Luca Guidolin, Luiz Ferreira, Fouzia Piccolo e Luca Collavo.

Durante la serata è stato bello notare, più che la rivalità tra Provincie, il grande spirito di collaborazione ed unione instauratosi tra i 40 Chef che hanno lavorato insieme per realizzare circa 1.500 piatti di alta cucina.

Serata dunque ricca di soddisfazioni sia per gli Chef che per il pubblico, che ha potuto unire l’allegria e la convivialità della serata, alla consapevolezza di aver così contribuito alla ricostruzione della Riviera.