Si chiama Spadetto Maurizio ed è il titolare, e Cuoco, della Trattoria “Vecio Borgo” di Porcellengo di Paese dal lontano Marzo del 2012.
La lista dei locali in cui ha prestato servizio è lunga; i principali sono in questo elenco:
- Grand hotel Carezza (stagione);
- Hotel Principe a Bibione (stagione);
- Ristorante Sbeghen a Montello (2 anni);
- Ristorante “La Rotonda” a Quero (1 anno);
- Ristorante “Le Betulle” a Montello (2 anni);
- Ristorante “Club degli spaghetti” a Paese (7 anni);
- Pub “The Wishing Well” a Treviso (2 anni);
- Hotel Scala a Treviso (1 anno);
- Trattoria da Ciccio a Caerano di San Marco (10 anni).
Da circa 40 anni lavora e alimenta la sua grande passione per la cucina nei diversi locali pubblici.
Quando cucina si appassiona per tutto… dagli antipasti ai primi, dai secondi ai dolci… per lui cucinare non è faticoso, può passare anche 15 ore in cucina senza sentirne il peso… perché il suo non è un lavoro ma una passione.
Definisce da sempre la Cucina un’Arte: un episodio gli è rimasto scolpito nella mente; un cuoco giovane ed una semplice osservazione che il suo capo chef gli fece mentre stava mescolando un risotto. Avvicinandosi a lui gli bisbigliò: “usa semplicemente quel mestolo come un pittore usa il suo pennello per dipingere”. Da queste poche parole lo ha accompagnato per un’intera carriera, nella sua arte: “parole che ricorderò per tutta la mia vita” afferma Maurizio, “poi credo che le soddisfazioni che ti dà la cucina siano uniche”.
La sua mente è in continuo fermento, già per gli ingredienti della sua terra: “pensiamo ad esempio ad un semplice radicchio di Treviso; in quante molteplici preparazioni possiamo coinvolgerlo?”
Un professionista esperto con l’animo ed il fermento di un giovane, questo è ciò che descrive al meglio Maurizio.